Si chiama in questo modo perchè una volta, anticamente, il pesce capone, a carne rossa, noto come lampuga, costava poco, molto meno della carne e si trovava tutto l’anno in grandi quantità. I poveri, i meno abbienti, lo cucinavano con le verdure fritte, e conservate in aceto, con lo zucchero, (l’agrodolce) che funge da conservante. Poi il pesce è sparito e sono rimaste le verdure fritte in agrodolce.

Noi abbiamo mantenuto la ricetta originale: friggendo ingredienti uno per uno, e dopo averli sanati in agrodolce, amalgamiamo con un particolare sugo, che serve per legare il prodotto, utilizzando solo olio extravergine italiano certificato. Ha utilizzo molto ampio sia nel settore dei sughi pronti, sia nel settore dei contorni.

Note

In OMAGGIO con 9 pezzi dello stesso prodotto o 9 pezzi misti di conserve ’Rosso di Sicilia’, la fantastica scatola da collezione CUNZATA (fino ad esaurimento scorte).
Sono escluse dalla promozione le salse di pomodoro ciliegino in pezzi e classiche.
Massimo 1 scatola per ordine completato.